Dialetto bergamasco, Valle Brembana

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claudio valce
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Re: Dialetto bergamasco, Valle Brembana

Messaggio da claudio valce »

Giusto Cimocimo è la motosega, a_14 per la parola marandola io non l' ho mai sentita a_11 e ho provato anche a chiedere, ma nessuno mi a saputo dire qualcosa a_11
U, a che if? - Me a ó a öa. E u? - Me a ó a ì.
Brembanus
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Re: Dialetto bergamasco, Valle Brembana

Messaggio da Brembanus »

La marandola, detta anche gratacül, è la bacca della rosa selvatica (rosa canina): quella bacca rossa, piuttosto acidula, piena di semi, di cui talvolta si cibavano i nostri nonni, salvo poi patire le conseguenze indicate dal secondo nome. Da non confondersi con la bacca del cornàl (corniolo)
Gioan
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Re: Dialetto bergamasco, Valle Brembana

Messaggio da Gioan »

cimocimo ha scritto:claudio valce ha scritto:
vi metto anche questa "trozenösa " nella zona di Brembilla dovrebbe essere abbastanza facile.
In effetti avevo ancora sentito qualcosa di simile, pur non ricordardomi. Ma quello che mi incuriosisce è l'etimologia del termine! Da cosa può mai derivare?

Hey sul "bastone della polenta" siamo già a 5 lemmi diversi...fantasia brembana!!
Rangòt
Teràll
Mes'ciadur
Menadur
Tarèll

..........Ce ne sono ancora?

Su ghelda non mi pronuncio...anche a me viene in mente gheda, il grembo materno...ma credo che Brembanus si riferisca ad altro a_34
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püdiscia
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Re: Dialetto bergamasco, Valle Brembana

Messaggio da püdiscia »

Brembanus ha scritto:No: la forma è solo ghelda, 'ndà 'n ghelda
vuol dire andare in compagnia? a giocare con i bambini?
a_45
We often hear of bad weather, but no weather is bad. It is all delightful, though in different ways.
As Ruskin says,"There is really no such thing as bad weather, only different kinds of good weather."


http://www.centrometeolombardo.com/cont ... e=Stazioni
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cimocimo
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Re: Dialetto bergamasco, Valle Brembana

Messaggio da cimocimo »

Brembanus ha scritto:La marandola, detta anche gratacül, è la bacca della rosa selvatica (rosa canina): quella bacca rossa, piuttosto acidula, piena di semi, di cui talvolta si cibavano i nostri nonni, salvo poi patire le conseguenze indicate dal secondo nome. Da non confondersi con la bacca del cornàl (corniolo)
a_2 a_2 a_2 a_2 a_2 a_2 a_2
Vincere non vuol dire arrivare primo. Non vuol dire battere gli altri. Vincere è battere se stessi. Superare il proprio corpo, i propri limiti e le proprie paure. Vincere vuol dire superare se stessi e realizzare i propri sogni.
Kilian Jornet
Brembanus
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Re: Dialetto bergamasco, Valle Brembana

Messaggio da Brembanus »

püdiscia ha scritto:vuol dire andare in compagnia? a giocare con i bambini?
Sì: andare in ghelda significa andare in compagnia, con il proprio gruppo. Il vocabolo deriva dal tedesco gelten = compagnia, e nel medioevo fu italianizzato in gilda, parola usata per indicare associazione, corporazione.
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pendughet
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Re: Dialetto bergamasco, Valle Brembana

Messaggio da pendughet »

Menadùr = bastone curvato all'apice per mescolare la polente. Solitamente in faggio ben stagionato o carpino.
Non in abete o conifera perchè ricche di resina e potrebbero dare alla polente un cattivo gusto.
Si poneva, dopo lavato, sulla mensola del camino .ù
Era anche una minaccia per i bambini capricciosi. Arda che ciape ol menadùr.
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pluto
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Re: Dialetto bergamasco, Valle Brembana

Messaggio da pluto »

pendughet ha scritto:Menadùr = bastone curvato all'apice per mescolare la polente.
la polenta si mena....da mena, menadur


alcune facili

bausì
spinarac (l'abbiamo già trattato?boh)
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claudio valce
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Re: Dialetto bergamasco, Valle Brembana

Messaggio da claudio valce »

Ci provo :
Spinarac = Pungitopo
Bausi = è uno che parla per niente o solo per vantarsi? a_46
Ne metto altri : dindunà, fèrsa, laamà, murù, muscaröla non sono difficili. a_39
a_45
U, a che if? - Me a ó a öa. E u? - Me a ó a ì.
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