Il primo ottobre ’11 è una data da ricordare per la comunità venatoria Brembana: è infatti il giorno in cui si aperta, per la prima volta da tempo immemorabile, la caccia al Cinghiale in forma organizzata sul suolo Brembano. Penso che a memoria d’uomo non si ricordi l’anno in cui fu cacciato l’ultimo cinghiale brembano appartenente ad una popolazione stabile insediata nella nostra Valle.



Per onor di verità bisogna ricordare che negli anni 80 del secolo scorso vi fu una sporadica apparizione di qualche cinghiale nella zona della Valle Parina, ma il gruppo ivi formatisi venne “stronacato” sul nascere….. In sostanza si trattò di un episodio sporadico.



In bassa Valle la situazione è differente rispetto all’episodio citato : oggi ci si trova di fronte ad una popolazione stabile, ben strutturata e consolidata sulle propaggini del Canto Alto, frequentante un ambiente ad elevata vocazionalità per la specie.
Ho vissuto in maniera del tutto singolare, e ritengo da privilegiato, questa “apparizione” e posto quattro fotografie a corollario dell’avvenimento che possono anche spiegare il mio approccio all'arrivo di questo nuovo ospite dei boschi brembani.