Maurizio che invidia non poter percorrere questi itinerari in queste giornate spettacolari di fine estate!
Mi sembra giusto il tuo rimarcare la mancanza di adeguata segnalazione sui sentieri in zone valtellinesi (e poi non so se ci avete fatto caso ma gli interventi migliorativi poi alla fine si vanno a fare, spesso, dopo le lamentele degli escursionisti,

a fine stagione; ma come si dice....meglio tardi che mai); personalmente, per me l'andare in montagna è come dipingere un'opera d'arte, sempre diversa; certo mi piace per comodità prendere un sentiero dove c'è specialmente in estate alle medie quote, vuoi per la vegetazione alta che ti fa fatica a proseguire fuori dal tragitto segnato obbligandoti ad un lavaggio forzato e orticate; mi trovo addirittura quindi meglio a stare fuori dalle tracce proprio perchè mi soddisfa di più andarmi a "disegnare" un percorso selvaggio in cui trovo una dimensione più libera e appagante; seguire il proprio istinto credo ci renda più soddisfatti e fieri che seguire per forza dei bolli colorati (alcuni vanno quasi in panico se li smarriscono), facendo eventualmente dei nostri sbagli di percorso bagaglio di esperienza preziosa per farci crescere come escursionisti che nei momenti di necessità un domani ci potrà servire a risolvere certe situazioni.

La felicità dell'uomo sta nella natura selvaggia.